Giornata Laboratorio – Caritas 17 novembre 2013
Domenica 17 novembre si è svolta la consueta giornata degli operatori delle caritas parrocchiali e dei Centri d’Ascolto. Hanno partecipato circa 180 persone provenienti da 35 parrocchie della nostra Diocesi. Una nota che ha contraddistinto tutti è stata la gioia di vedersi, confrontarsi, pregare insieme. Abbiamo accolto il dono della Parola di Dio, vera luce per ogni nostra attività, attraverso la lectio divina guidata da don Roberto Massaro, su un testo degli atti degli Apostoli. La Parola ci ha invitato ad essere comunità in ogni nostra azione a servizio degli ultimi. È stata presentata, ad opera dell’Osservatorio, una prima lettura dell’indagine sugli stili di vita e sul gioco che potrà portarci a definire un gesto concreto per animare il territorio si queste problematiche.
Abbiamo lavorato in sintonia con il Progetto Pastorale con l’accompagnamento di don Peppino Cito. In particolare, ci siamo confrontati su “Essere comunità adulte per divenire sentinelle di umanità”. Ci siamo chiesti quale può essere il contributo che una Caritas parrocchiale può offrire ad una parrocchia perché possa essere comunità adulta. Don Peppino ha sottolineato tre passaggi fondamentali perché le nostre comunità siano sentinelle di umanità. Innanzitutto, sono comunità che hanno fatto propria la scelta missionaria (con un sguardo positivo sulla realtà e senza autoreferenzialità); in secondo luogo, sono comunità feconde di segni e di testimonianza (circolarità tra catechesi, liturgia e carità); infine, sono comunità che impostano la loro azione pastorale a partire dalla vita della gente (5 ambiti offerti dal Convegno di Verona: tradizione, vita affettiva, lavoro e festa, fragilità e cittadinanza).
In questo modo, le Caritas parrocchiali sono chiamate ad essere “collirio”, come don Peppino ricordava, ossia ad aiutarsi e ad aiutare la comunità a vedere il mondo con gli occhi di Dio. È il vero lavoro di animazione che ogni Caritas è chiamata a compiere per il bene comune! Nello stesso tempo le Caritas parrocchiali sono chiamate a lavorare per una formazione comune tra tutti gli operatorio pastorali, a promuoverla e non ad ostacolarla, e a suscitare opere-segno. In rapporto alla vita della gente, le Caritas parrocchiali sono invitate a promuovere nelle comunità uno stile di relazione tra i vari membri e di accoglienza dei vissuti di tutti.
Tutti hanno accolto questi spunti di riflessione e di conversione del proprio agire con entusiasmo e desiderio di rinnovamento, ma è stato molto bella anche ascoltarsi per far conoscere tante prassi che nelle nostre parrocchie e nelle nostre Caritas avvengono, prassi che caratterizzano l’essere comunità adulte, sentinelle di umanità. Sono state interessanti le esperienze di lavoro in comune tra operatorio della stessa parrocchia e le iniziative che alcune comunità hanno attivato per l’accoglienza e l’integrazione di minori. A partire da questo incontro fraterno, i snoda tutto il percorso formativo annuale per le Caritas parrocchiali, un percorso che potrà portarci ad essere concreti nel costruire relazioni dentro e fuori la comunità ecclesiale, con gesti chiari, segni di speranza, dentro la storia della gente.
Giornata Laboratorio – Caritas 14 aprile 2013
Domenica 14 aprile, presso Palazzo San Martino a Monopoli, si è tenuto il consueto appuntamento della Giornata – Laboratorio Caritas. All’incontro hanno partecipato circa 120 persone, proveniente da una trentina di parrocchie. In continuità con l’incontro svolto nell’autunno scorso e nel contesto dell’Anno della Fede, ci siamo concentrati sul forte tema della nuova evangelizzazione. Ci siamo lasciati guidare da un grande maestro del Concilio, don Tonino Bello , attraverso un suo scritto indirizzato ad una parrocchia molfettese, a conclusione della visita pastorale. Ricordando l’inaugurazione del portone di bronzo, don Tonino invita la comunità a riflettere in questo modo: “Il problema più drammatico dei nostri giorni, invece, è quello di aprire le porte che dall’interno del tempio diano sulla piazza.”Parole molto forti che ci invitano come Chiesa (e quindi come Caritas) ad incontrare l’uomo, in relazioni autentiche, partendo dall’altare, dirigendosi verso la piazza del nostro quotidiano. Sostenuti da questa forte carica profetica, i partecipanti, divisi in gruppi di studio, hanno elaborato idee, atteggiamenti e proposte operative perchè il servizio Caritas sia disponibile alla nuova evangelizzazione. Tra i partecipanti degna nota è la volontà di formarsi per curare le relazioni dentro i servizi che le Caritas parrocchiali offrono. Nuova evangelizzazione significa dare il primato alla relazione sui servizi, partendo da un’autentica comunicazione.Nello stesso tempo, hanno evidenziato il desiderio di curare il volontariato, soprattutto dei più giovani, come forma di servizio verso gli ultimi, di condivisione e anche di ricoperta di fede. La giornata è stata caratterizzata dalla lectio divina, tenuta da don Mimmo Belvito, dalla Celebrazione Eucaristica, dal pranzo. Nel pomeriggio sono stati presentati due progetti: il sostegno a distanza di minori degli slam di Nairobi e la ricerca sulla dipendenza da gioco.
Giornata Laboratorio Caritas – 18 novembre 2012
Domenica 18 novembre 2012 nella sede della Caritas Diocesana, a Monopoli, si è svolto l’incontro degli operatori Caritas parrocchiali; hanno partecipato circa 150 persone provenienti da 36 parrocchie della Diocesi.
L’incontro ha avuto inizio con un momento di lectio divina tenuto da Don Mimmo Belvito, su un testo della Lettera di Giacomo .
Il laboratorio ha avuto come tema, la riflessione sui pilastri della Costituzione pastorale Gaudium et spes del Concilio Vaticano II. Sono seguiti i lavori laboratoriali in tre gruppi di studio, in cui i partecipanti hanno verificato l’agire Caritas alla luce della Gaudium et spes.
Nel pomeriggio i partecipanti hanno avuto la possibilità di confrontarsi con il nuovo “Rapporto 2012 sulle povertà ed esclusione sociale”, redatto da Caritas Italiana, presentato da Giuseppe Valenzano.
Giornata Laboratorio Caritas – 18 maggio 2012
Domenica 13 maggio 2012 a Monopoli si è tenuta la Giornata-Laboratorio della Caritas diocesana.
Circa 80 persone provenienti delle Caritas parrocchiali, hanno preso contatto con il Progetto diocesano; a motivo del rinnovo delle Caritas parrocchiali, molti dei partecipanti entravano per la prima volta nel mondo Caritas. È stato bello constatare la presenza anche di giovani e di famiglie, così come constatare che in quasi tutte le 56 parrocchie della Diocesi è stata costituita la Caritas Parrocchiale (attualmente non è stata costituita solo in 8 parrocchie.
La giornata è iniziata alle ore 9,30 e si è conclusa alle ore 17,30; insieme è stata condivisa la celebrazione dell’eucaristia e del pranzo.
Dopo la Presentazione del Progetto Pastorale i partecipanti si sono riuniti in Gruppi di studio per un particolare approfondimento delle pagine del Progetto riguardanti la pastorale della Carità.
Nel pomeriggio, a partire dalla pubblicazione “Centri di ascolto e Osservatorio delle povertà” si è sviluppato un confronto sul mondo dei poveri e degli immigrati.
Giornata Laboratorio Caritas – 21 ottobre 2011
L ’ascolto è stato il tema dominante del laboratorio Caritas che si è tenuto a Monopoli domenica 23 ottobre con la guida autorevole del formatore Francesco Aprile.
I partecipanti, provenienti dalle Caritas parrocchiali della diocesi, hanno scoperto, con il lavoro di gruppo, le condizioni di ostacolo e gli elementi di facilitazione sia dell’ascolto interpersonale che dell’ascolto sociale.
Nel pomeriggio, a partire dalle specifiche situazioni zonali, hanno elaborato alcune idee per una ipotesi di progettazione condivisa.