Finalità
Il Progetto si propone di contribuire a promuovere nell’ambito della comunità ecclesiale e civile uno sguardo ampio sul fenomeno dell’immigrazione, uno sguardo che aiuti a cogliere la presenza delle persone immigrate innanzitutto come una ricchezza nella prospettiva della convivialità delle differenze.
Sono previste iniziative di contatto e di conoscenza con le persone immigrate presenti nel territorio di Polignano a Mare e di Noci , iniziative di offerta di alcuni servizi base come segno concreto di accoglienza ed iniziative che possano promuovere una conoscenza reciproca e arricchente fra italiani e immigrati. Le differenti modalità di strategie (contatto con le persone, proposte di riflessione, offerta di servizi, offerta di esperienze di conoscenza reciproca) sono tutte finalizzate alla animazione della comunità ecclesiale e civile perché, con lo spirito del vangelo, possa avere occhi nuovi per guardare il mondo degli immigrati.
Il progetto
La Caritas Diocesana, con la preziosa collaborazione dei volontari dei Centri d’Ascolto e dell’Osservatorio, ha promosso questa ricerca sul mondo dell’immigrazione, per aprire gli occhi e il cuore, per offrire al mondo ecclesiale e civile un contributo per una lettura del complesso fenomeno, ed uno stimolo per pensare e cercare insieme soluzioni possibili.
Siamo partiti dai dati certi, dagli immigrati regolarmente registrati all’anagrafe e dai ragazzi stranieri che già frequentano le nostre scuole. Abbiamo il mondo in casa, uomini e donne di tutti i continenti vivono in mezzo a noi. Gli immigrati non hanno portato solo il colore della loro pelle ma anche i colo5ri di culture diverse. Noi abbiamo il compito e la responsabilità di vivere un tempo propizio per una “convivialità” delle differenze; tutto ciò è un dono grande.
Abbiamo sfogliato la stampa locale dei nostri paesi per accorgerci del modo in cui viene raccontato lo straniero.
Siamo andati anche nelle scuole di Noci e Polignano a Mare e ci siamo accorti come i bambini e i ragazzi stanno già vivendo un nuovo mondo.
Strumenti utilizzati
Questionario: la ricerca si è concentrata in ambito scolastico, coinvolgendo le scuole secondare di I° grado di Polignano a Mare “P. Sarnelli/ De Donato” e di Noci “Gallo/Pascoli”.
Il questionario, somministrato in forma anonima, dal titolo “Convivialità delle differenze”, è stato strutturato in tre parti:
1. Raccoglieva dati socio – anagrafici
2. Orientata alla raccolta di dati qualitativi
3. Indirizzata alla raccolta di dati di tipo quantitativo attraverso domande a risposta chiusa.
Ricerca sull’atteggiamento dei bambini verso gli stranieri: la ricerca ha visto coinvolti i docenti curriculari delle classi quinte di quattro circoli didattici, 2 su Polignano a Mare e 2 su Noci. L’insegnante ha spiegato ai bambini che si trattava di una ricerca svolta dalla Caritas e poneva la domanda che ogni bambino ha ricopiato sul frontespizio del proprio foglio: “quella volta che ho incontrato lo straniero…”, a quel punto il bambino poteva scegliere una libera forma di espressione con; disegni o elaborato scritto. Al termine l’insegnate chiedeva all’alunno di scrivere sul retro del foglio una personale risposta alle due domande: “Cosa penso degli stranieri?”- “Che sentimento provo nei confronti degli stranieri?”
Il materiale raccolto si è dimostrato di grande interesse oltre ad essere cospicuo ( 307 disegni e 40 elaborati scritti) e ben elaborato.
Lo straniero nella stampa locale: è stato predisposto un apposito strumento di rilevazione e valutazione a partire dalle informazioni presenti negli articoli dei giornali, con una maschera di caricamento informatizzata in modo da poter rilevare una molteplicità di informazioni di base da utilizzare poi per la successiva elaborazione statistica. Di ogni articolo sono stati rilevati innanzitutto: la data di pubblicazione, il nome della testata, il titolo e i sottotitoli eventualmente presenti.